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mercoledì 23 dicembre 2015

AMEDIT Magazine, n° 25 – Dicembre 2015 | Itinerario al femminile

Célestine, Charlotte, Vivian, Christine, Noha, Lili, Arianna, Barbara, Giuni, Alice, Loredana, Ada, Maria… o più semplicemente Eva. Eva mitocondriale, Eva biblica, Eva contemporanea, Eva: la recidiva. Questo numero di Amedit ha decisamente nome di donna, dalla più spregiudicata alla più santificata, passando per infinite cangianti sfumature. Curioso, meraviglioso essere. Una sfinge senza segreti per dirla con Oscar Wilde. Eccone dunque un omaggio, o un monito, senza alcuna pretesa di esaustività (pur nella sua imperturbabilità la donna è continuità, moto perpetuo, rigenerazione). Siete pronti a intraprendere un viaggio nella storia, nella letteratura, nel cinema, nell’arte e nella musica per scoprire alcuni straordinari profili di donne avulsi dai soliti luoghi comuni? Troppo spesso la storia è stata scenario di una guerra tra i sessi; una triste lotta di sopraffazione dell’uno sull’altra che ha suscitato conflitti e ingiustizie sociali d’ogni sorta. Le storie che proponiamo raccontano il difficile cammino che molte donne hanno dovuto compiere per giungere alla definizione di una propria identità, di un proprio ruolo nella società, ma anche e soprattutto, la lenta e sofferta ascesa verso il riconoscimento di quella dignità e quel rispetto cui ciascuno aspira in quanto persona. Il livello di civiltà raggiunto da una società si misura sul terreno dei diritti civili e di come essi vengano riconosciuti a ciascun cittadino senza distinzioni di sorta, con giustizia ed equità. Laddove, ancora oggi, si frappongano degli ostacoli alla piena affermazione della dignità umana in ogni suo aspetto, siano essi di natura ideologica, politica o religiosa, occorre ancora far leva sul proprio dovere civile, sul proprio senso di responsabilità e di giustizia per rimuoverli. La donna, proprio in virtù delle varie forme di discriminazione che ha subito, potrebbe e dovrebbe essere oggi la promotrice di un modello di società nuovo, ispirato ai più alti principi democratici di libertà e uguaglianza.
In copertina: Célestine (Iano, 2015).
Giuseppe Maggiore
SOMMARIO
di Giuseppe Maggiore 

LETTERATURA
di Massimiliano Sardina

a cura di Albino Crovetto e Ida Merello

di Massimiliano Sardina

di Marco Cavalli

di Leone Maria Anselmi / Bibliografia a cura di M. Pignataro

di Leone Maria Anselmi

PERSONAGGI 
di Massimiliano Sardina

di Giuseppe Maggiore

ARTE


di Massimiliano Sardina

ARCHITETTURA
 IL VERDE VERTICALE | La nuova bioarchitettura di Patrick Blanc
di Massimiliano Sardina

SCIENZA
di Cecily P. Flinn

MUSICA
di Giancarlo Zaffaroni – Discografia: Massimo Pignataro

di Maria Dente Attanasio

di Lillo Portera

di Lillo Portera

CINEMA

di Elena De Santis

di Pietro Valgoi

di Carlo Camboni

COSTUME & SOCIETÀ 
di Giuseppe Maggiore

CONTENUTI EXTRA – SOLO ONLINE
a cura di Giancarlo Zaffaroni

di Carlo Camboni

di Giancarlo Zaffaroni

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Cover Amedit n. 25 - Dicembre 2015 "Célestine" by Iano
Cover Amedit n. 25 – Dicembre 2015
“Célestine” by Iano
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Numero stampato nel mese di Dicembre 2015.  
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