SFOGLIA LA RIVISTA AMEDIT

venerdì 9 gennaio 2009

PALAGONIA: CIVICO RICONOSCIMENTO ALLA FIGURA DI MICHELE MEGNA E DI ALTRI ILLUSTRI CONCITTADINI.

In data 7 gennaio 2009 l'Associazione Amedit ha inoltrato al Comune di Palagonia la proposta di un Civico Riconoscimento nei confronti di undici personaggi che hanno onorato la storia della Città delle Arance. Si tratta di un doveroso omaggio verso quelle figure che a vario titolo hanno conferito lustro e prestigio a Palagonia, contribuendo anche alla creazione di un'identità cittadina, alla sua crescita socio-culturale ed allo sviluppo di un maggior senso civico. Questi i personaggi segnalati: Can. Dott. Arcangelo Tommaso Blandini (1707-1788); Mons. Giovanni Blandini, vescovo di Noto (1832-1913); Mons. Gaetano Blandini, vescovo di Agrigento (1834-1898); Prof. Gaetano Ponte, vulcanologo (1876-1955); Prefetto Ercole Ponte, con i suoi collaboratori Salvatore Nolfo, Vincenzo Fresta, Pasquale Calcagno, Carmelo Calcagno (per il riscatto delle terre dell'ex stato del Principe di Palagonia); Cav. Giuseppe Di Fazio (1936-1989); Michele Megna, (1927-2008). Per essi si propone l'iscrizione all'Albo d'Oro del Comune di Palagonia, previo opportuna Seduta del Consiglio Comunale e con relativa Cerimonia Ufficiale alla presenza di eventuali familiari o eredi degli illustri personaggi. "Si tratta di un gesto simbolico, ma anche di un primo passo per la città di Palagonia - dice il Presidente Giuseppe Maggiore - verso il recupero di una identità collettiva e di una ritrovata consapevolezza del proprio patrimonio culturale che si esprime anche attraverso queste emblematiche figure. L'istituzione dell'Albo d'Oro promossa da questa associazione e prontamente accolta dall'Amministrazione Comunale nel dicembre 2007 (con il conferimento della Cittadinanza Onoraria al tenore Andrea Antonio Siragusa ed al soprano Piera Grifasi), aveva per l'appunto già dall'inizio lo scopo precipuo di dare il via alla promozione di un'immagine cittadina che si riconosce nell'opera e nell'esempio di quei personaggi, concittadini e non, che attraverso la loro meritevole opera onorano la nostra terra". Dall'associazione Amedit si precisa inoltre che si sta già lavorando nella raccolta dati su altri personaggi che verranno man mano proposti alle medesime modalità di riconoscimento.