SFOGLIA LA RIVISTA AMEDIT

martedì 8 aprile 2008

Palazzo Palagonia delle Arti e delle Risorse del Territorio

E’ stata inaugurata lunedì 7 aprile dal sindaco Fausto Fagone, alla presenza del progettista e direttore dei lavori arch. Maria Sciacca, Casa Politini, una delle strutture abitative più importanti di Palagonia.

Alla cerimonia hanno partecipato gli assessori Floriana Mazzara (attività educative e culturali), Aldo Vaccaro (attività d’ordine pubblico), Gioacchino Rossitto (attività ricreative), oltre al Segretario Generale dott.ssa Francesca Sinatra ed il Comandante della Polizia Municipale Raffaele Fagone Pulici. Tra i presenti anche il Cittadino Onorario, il tenore Andrea Antonio Siragusa.

I Lavori di restauro e ristrutturazione sono stati finanziati dall’Assessorato Regionale Beni Culturali nell’ambito del Pit 16 Calatino Sud Simeto per un importo complessivo di 395 mila euro, 88 mila dei quali coperti con le risorse del bilancio comunale.

"L’intervento – dice l’arch. Sciacca - negli ambienti interni, si concilia con il rispetto per il valore storico e architettonico dell’edificio restituendo decoro e dignità ad una struttura fortemente degradata".

Intanto da oggi la struttura è stata affidata all’associazione culturale AMEDIT - Amici del Mediterraneo la quale v’istituirà il Civico Centro Culturale Permanente denominato: "Palazzo Palagonia – Delle Arti delle Risorse e del Territorio".

A spiegarci l’attività è il Presidente Giuseppe Maggiore, unitamente ai membri del sodalizio (Gianluca e Raimondo Terranova, Cristina Morzicato, Vincenzo Di Silvestro, Stefania Brancato, Gaetano Interlandi e lo stesso Andrea Siragusa): "Dopo anni di impegno e di duro lavoro "on the road", questo sarà un luogo fisico vero e proprio, centro propulsore d’arte e cultura – dice – attraverso il coinvolgimento di tutte le risorse umane del territorio. Le attività, curate dai membri dell’Amedit, vanno dalla musica alle materie plastico-figurative, al canto. In particolare, due sale saranno dedicate: una agli studi dell’illustre Gaetano Ponte, fondatore della prima cattedra di vulcanologia d’Europa e l’altra alle interessanti apparecchiature pionieristiche delle comunicazioni mediatiche di Tele D".

"Abbiamo voluto affidare l’uso di questo prestigioso edificio alle risorse giovanili e culturali della città – dice il Sindaco Fausto Fagone – l’auspicio è che quanto sarà fatto dal nascente centro coinvolga attivamente le future generazioni e diventi punto d’aggregazione, d’incontro e di confronto culturale della nostra comunità".