SFOGLIA LA RIVISTA AMEDIT

sabato 25 aprile 2009

"MICHELE MEGNA - Un Esempio da Seguire per un Mondo MIgliore".


PALAGONIA, domenica 19.04.2009 h. 17,30 - Accademia dei Palici (angolo p.zza Garibaldi):Incontro-Dibattito organizzato dal Partito della Rifondazione Comunista e dal Circolo Rosa Luxemburg di Palagonia, con: Salvo Grasso (PRC Palagonia); Giuseppe Maggiore (Ass. Amedit); Vito Tartaro (Poeta, scrittore) - sostituito da Enzo Salsetta (scrittore di Gela); Natale Musarra (Sicilia Libertaria); Valerio Marletta (Cons. Prov. Rifondazione Comunista).

Notevole successo ha avuto l’incontro-dibattito in onore di Michele Megna organizzato dal circolo PRC “Rosa Luxemburg”.
A condurre l’evento il compagno Salvo che, dopo una breve introduzione, ha citato due poesie del noto scrittore palagonese. Subito dopo l’intervento di Giuseppe Maggiore, presidente dell’associazione culturale Amedit, che ha esposto all’assemblea una dettagliata biografia dello scrittore concludendo l’intervento con una dura critica alle istituzioni, completamente assenti ai funerali del poeta.
Il successivo intervento è di Natale Musarra, giornalista di “Sicilia Libertaria”, che rivela un lato del tutto inedito del poeta: il Michele anarchico. Infatti sono poche le testimonianze sul periodo giovanile di Michele, fondato su una intensa attività politica che gira attorno alla città di Roma e successivamente a Ragusa. Toccante il momento in cui viene ascoltato dai presenti un breve dialogo con il poeta, gentilmente offerto da Musarra.
Il lato culturale e filosofico di Michele viene mostrato da Enzo Salsetta, poeta di Gela e carissimo amico dello scrittore, che lo descrive come una personalità molto interessante e nello stesso tempo curiosa.
Conclude l’incontro Valerio Marletta che sottolinea l’importante eredità che ci lascia Michele Megna. I palagonesi devono assolutamente cogliere il pensiero del noto compaesano, riferendosi in particolare alla parte giovanile, sfruttandolo al fine di un cambiamento radicale in un paese degradato.

1 commento:

Amedit ha detto...

una ventina in tutto le persone presenti all'incontro, per lo più giovani che ruotano attorno ai due movimenti organizzatori. Certo, lo spazio scelto per l'evento era davvero angusto e non avrebbe potuto ospitarne di più, Ma...stupisce una volta di più la totale assenza di rappresentanti istituzionali oltre che di liberi cittadini. Ovviamente, come tradizione palagonese vuole, non mancava la puntuale giustificazione: In molti hanno visto nell'iniziativa di Rifondazione Comunista e del Circolo Luxemburg un tentativo di strumentalizzare politicamente la figura di Michele Megna. Questo ovviamente potrebbe essere un buon motivo per rifiutarsi di prendere parte ad un siffatto incontro. Ma ci si chiede: l'assenza totale della cittadinanza ai funerali del Megna, ha anche una sua plausibile giustificazione? (I palagonesi in questo son sempre molto bravi. Riescono sempre a trovarti il pelo nell'uovo ed a vedere il diavolo anche dove non c'è). Salvo poi al momento delle elezioni. Lì a quanto pare mettono da parte tutti i loro scrupoli e le loro capacità critiche. I risultati lo dimostrano.